Svelate le origini della lingua basca?

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Fin dagli albori dell’antichità le lingue costituiscono un elemento della civiltà umana in continua evoluzione. Molte lingue si sono sviluppate e poi estinte, mentre la lingua basca ha resistito stoicamente e costituisce tutt’ora una delle lingue più antiche e misteriose d’Europa.

Linguisti e studiosi si interrogano da secoli su questa lingua che crea grande confusione a causa delle sue caratteristiche uniche. Tuttavia, una ricerca recente ha iniziato a fornire una miglior comprensione delle sue origini e della sua evoluzione.

Che cos’è la lingua basca?

La lingua basca, conosciuta anche come Euskara, è una lingua antica utilizzata per migliaia di anni nei Paesi Baschi, nel nord della Spagna e nella propaggine sud-occidentale della Francia. Viene considerata una lingua isolata, ovvero non appartenente a nessuna famiglia linguistica. Attualmente parlata da 900.000 persone, si tratta di una parte importante della storia e della cultura del popolo basco.

Cosa la rende così misteriosa?

La lingua basca ha diverse caratteristiche uniche che la mantengono avvolta nel mistero. Uno degli aspetti più notevoli è l’assenza di somiglianze o collegamenti con qualsiasi altra lingua conosciuta. Anche se alcuni linguisti hanno proposto teorie che la ricollegano ad altre lingue antiche, nessuna di esse è ancora stata dimostrata.

Un’altra caratteristica particolare di questa lingua è il complesso sistema di coniugazioni verbali. Si tratta di un aspetto osservato anche in altre lingue antiche; tuttavia, la complessità e la regolarità delle sue coniugazioni la differenziano dalle altre lingue indo-europee.

La coniugazione verbale è complesso di regole secondo cui la forma infinita dei verbi viene modificata per esprimere persona, tempo verbale, numero e modo. Nella lingua basca, anziché aggiungere suffissi ai verbi, questi spesso vengono modificati (o coniugati) aggiungendovi un intero nuovo verbo. Ad esempio, “io vengo” si dice nator (una forma finita sintetica), ma “io arrivo” si dice iristen naiz (una forma perifrastica, letteralmente “arrivando io-sto).

Le origini della lingua basca

Quindi da dove deriva la lingua basca? Studi recenti hanno rilevato correlazioni con numerose lingue antiche ormai estinte della penisola iberica, incluse la lingua aquitana e quella celtiberica, parlate dalle tribù locali circa 3.000 anni fa.

Tali correlazioni hanno portato i linguisti a teorizzare che la lingua basca si sia originata nella penisola iberica prima di diffondersi in Europa a causa dei movimenti migratori delle tribù.

Tuttavia, la scoperta nel giugno 2021 nel nord della Spagna di un manufatto in bronzo su cui sono state incise delle iscrizioni ha cambiato completamente le nostre conoscenze relative a questa lingua e alle sue origini.

Il manufatto, che si ritiene risalire a 2.000 anni fa, riporta incisioni in una lingua sconosciuta simile a quella basca.

Di fatto esso smentisce le teorie secondo cui i baschi non disponevano di un sistema di scrittura e il loro patrimonio linguistico era esclusivamente orale. La mano di Irulegi riporta 40 simboli disposti su quattro file separate.

Una delle parole identificate è “sorioneku, molto simile al termine “zorioneko della in lingua basca moderna, che significa “buona sorte o “felicità”.

Secondo il professor Joaquín Gorrochategui, si tratta del più antico esempio noto di scrittura in lingua basca, che ne dimostra l’utilizzo per comunicazioni formali molto prima di quanto ipotizzato in precedenza. Anche se una parola è stata identificata, le altre restano per ora impossibili da decifrare, un completo mistero.

Questa scoperta getta luce sulla storia e le origini della lingua basca, ma al contempo solleva nuove domande su di essa. Forse non conosceremo mai l’intera storia di questa lingua o i motivi per cui è così misteriosa, ma si tratta di una delle più antiche lingue europee tuttora in utilizzo.

Le origini della lingua basca: In sintesi

Al giorno d’oggi le aziende affrontano le sfide e le difficoltà legate al mettersi in contatto con clienti di aree geografiche e background culturali diversi. La lingua basca, ad esempio, ha una storia e caratteristiche uniche che vanno prese in considerazione nello sviluppo di materiali di marketing.

Pertanto, poter usufruire di servizi di tradizione affidabili e accurati è fondamentale per espandere la propria portata in nuovi mercati e raggiungere nuovi clienti. I servizi di traduzione non soltanto colmano le lacune linguistiche: possono anche aiutare a comprendere le sfumature delle diverse culture, un aspetto essenziale per le aziende di successo.

Foto di Willian Justen de Vasconcellos su Unsplash