Contenuti evergreen vs contenuti di tendenza: multilingue

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Siete soddisfatti della vostra strategia di creazione di contenuti? Al giorno d’oggi i contenuti offerti ai consumatori sono importanti tanto quanto i prodotti o servizi che volete far acquistare loro. Ma quali tipi di contenuti sono necessari per una buona strategia di creazione dei contenuti?

In questo post ci occupiamo di contenuti evergreen e contenuti di tendenza e delle differenze fra di essi. Inoltre, vi spieghiamo perché disporre di contenuti multilingue è assolutamente essenziale per il marketing e le prospettive aziendali.

Che cos’è il contenuto evergreen?

Come si intuisce dal nome, il contenuto evergreen è progettato per durare nel tempo. Questa tipologia di contenuto si concentra su argomenti e temi che ci si aspetta siano sempre di interesse per i propri lettori, fornendo un valore significativo e un ritorno sugli investimenti anche in futuro. Pensate ai contenuti evergreen come a un pasto basilare: un panino con formaggio e prosciutto non contiene gli ingredienti più rari o ricercati, ma da decenni la gente di tanto in tanto se ne concede uno.

I contenuti evergreen fanno leva sull’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), utilizzando parole chiave selezionate per garantire che il contenuto si classifichi sempre fra i primi risultati delle ricerche. Inoltre, puntano a fornire informazioni ai potenziali lettori. Pertanto, esempi di questo tipo di contenuto possono includere studio di casi, guide how-to e dimostrazioni video, rappresentazioni grafiche, FAQ, checklist, glossari di settore e altre risorse che attireranno potenziali clienti in modo costante. Ad esempio un’agenzia immobiliare potrebbe presumere che una guida all’acquisto della prima casa attirerà sempre l’interesse.

Che cos’è il contenuto di tendenza?

Al contrario, i contenuti di tendenza sono legati a uno specifico periodo. Questo tipo di contenuto punta a far leva sui trend del momento con picchi di interesse improvvisi e solitamente non prolungati da parte dei consumatori, convertibili in click, visualizzazioni e traffico. Per tornare al paragone alimentare, il contenuto di tendenza è come il piatto alla moda di TikTok della settimana: la gente vuole assolutamente provare i bagel arcobaleno o il pesce in scatola artigianale, ma di certo non sono cose che mangeranno a ogni pasto.

In genere il contenuto di tendenza fa affidamento sui social network e mira a diventare virale, spesso utilizzando hashtag, parole chiave e interazioni con gli influencer per arrivare a essere fra gli argomenti di tendenza. I contenuti stagionali sono un esempio di contenuto di tendenza, così come gli articoli sulla cultura pop, le notizie di attualità, gli episodi dei podcast e i video brevi come quelli di TikTok o i reel di Instagram. Ad esempio, un’agenzia immobiliare potrebbe pubblicare un post con la top ten dei trend per la decorazione della casa nel 2023.

Contenuti evergreen vs contenuti di tendenza: perché la distinzione è importante?

Una buona strategia di creazione di contenuti deve trovare il giusto equilibrio tra contenuti evergreen e di tendenza perché questi sono complementari.

I contenuti di tendenza sono un’ottima strategia per for creare un buon passaparola (spesso gratuito) sul proprio brand e attirare nuovi clienti. Al contempo, i contenuti evergreen sono necessari per mostrarsi esperti in materia e mantenere la propria base di clienti a lungo termine. E infatti, funzionano al meglio insieme: molte aziende utilizzano contenuti di tendenza per inserire link ai contenuti evergreen sui propri siti web, mentre il procedimento di trovare parole chiave per i contenuti evergreen (utilizzando strumenti come Google Trends) può contribuire a trovare l’ispirazione per realizzare contenuti di tendenza.

Perché avete bisogno di una strategia di contenuto multilingue?

Man mano che includete contenuti evergreen e di tendenza nella vostra strategia di marketing, non dimenticate uno degli elementi più importanti di tutte: la presenza di contenuti multilingue. Le ricerche mostrano che quasi tre quarti degli acquirenti globali preferisce i materiali online (come le recensioni dei prodotti) nella propria lingua madre e che il 40% non acquista da siti in altre lingue.

Disporre di contenuti multilingue consente di espandere la propria attività ben oltre il mercato di una singola lingua o paese, traendo vantaggi da un maggior numero di tendenze in tutto il mondo. Inoltre, accertarsi che i contenuti evergreen siano disponibili in più lingue aumenta la lealtà dei clienti e la riconoscibilità del brand. Infine, è più facile che il contenuto SEO si classifichi bene in lingue diverse dall’inglese, poiché c’è meno concorrenza.

Per creare una strategia di contenuto multilingue, richiedete assistenza a professionisti che dispongano sia di conoscenza specifica del settore che di competenze linguistiche eccellenti. Il team di esperti di Trusted Translations può aiutarvi a realizzare un’ampia gamma di contenuti multilingue di ogni tipologia.

Foto di Paul Pastourmatzis su Unsplash